“Uno spazio buono è uno spazio in cui il bambino si riconosce”

D. Winnicot

Partire da questa affermazione significa aver compreso che lo spazio è un capitolo importante nel progetto educativo di una scuola perché risponde non solo ai bisogni di sicurezza e autonomia del bambino, ma si impone come componente dei suoi processi di apprendimento.

Le sezioni

Ogni sezione regala ai bambini il senso di appartenenza; è punto di riferimento che assicura stabilità e continuità nelle relazioni con gli adulti e coi compagni.

I giochi

In ogni sezione i bambini possono trovare angoli dedicati a varie attività e giochi disposti su scaffali di legno di facile reperibilità per loro.

I giochi e i materiali possono variare rispetto al periodo dell’anno in cui ci si trova o rispetto alle tematiche affrontate. I giochi sono quindi adattabili ovvero modificabili nel tempo in relazione alla crescita e all'evoluzione del bambino. Un gioco non va bene di per sé a tutti i bambini indistintamente, in quanto ogni bambino avrà il suo modo di giocarci in relazione alle proprie abilità in quel momento e non ci giocherà nello stesso modo nelle varie fasi di crescita.

Altri materiali più delicati sono disposti in zone più alte dove i bambini possono accedere chiedendo all’insegnante di poterli usare, questo allo scopo di capire che alcuni oggetti necessitano di più attenzione e cura.

Gruppi eterogenei

Le sezioni sono organizzate per gruppi eterogenei.
Tale scelta è motivata dal bisogno dei bambini di condividere momenti aggregativi che favoriscono lo scambio, la collaborazione e l’interazione tra le diverse fasce d’età.

Per le attività più strutturate e per i laboratori si predilige il gruppo omogeneo per meglio rispondere alle necessità e ai tempi di attenzione dei bambini, ma soprattutto per focalizzare al meglio sugli obiettivi di apprendimento.

Il salone dei giochi

È il luogo simbolico, crocevia e catalizzatore di incontri, che accoglie e mette in rete relazioni, incontri, confronti, giochi: vera e propria piazza della scuola, in cui accogliere, incontrare, dialogare, giocare, sia a grande che a piccolo gruppo.

Diverse esperienze

Qui i bambini di tutta la scuola si muovono liberamente, danno vita a rituali di incontro e discussioni.
Oltre ad ospitare giochi spontanei, è strutturato in diversi angoli di attività come la cucina, il mercato, lo spazio dei travestimenti, il teatro dei burattini, l’angolo morbido, il tappeto delle costruzioni. Ciascuno di questi spazi offre ai bambini esperienze diverse e concede loro di staccarsi dal gioco più motorio e vivace dello scivolo, delle arrampicate e del calcetto.

Attrezzature per ogni attività

Il salone è molto utile anche per la realizzazione delle attività motorie che l’esperto di motoria organizza regolarmente durante l’anno scolastico, da ottobre a maggio: il salone è infatti attrezzato con materiale che permette esperienze motorie, percettive e di orientamento spaziale. Fanno parte di questo materiale: tappeti, cerchi, birilli, clavette, coni, corde, tappeti, materiale in gommapiuma, panchine, assi d’equilibrio e tanto altro ancora.

La stanza della nanna

La progressiva conquista dell’autonomia riguarda anche il momento del sonno, permettendo a ciascun bambino di scegliere tempi e modi del riposo.

Una stanza tranquilla per il riposo

Strutturata in un’atmosfera di penombra permette ad ogni bambino di relazionarsi con sé stesso e con l’ambiente, adattando il proprio ritmo biologico ai tempi della comunità scolastica.

La stanza della nanna si colloca alla fine del corridoio su cui si affacciano tutte le sezioni. La collocazione più appartata rispetto agli altri locali ne garantisce la maggiore tranquillità per il riposo dei più piccoli. È attrezzata con brandine basse e anatomiche e mensole su cui i bambini trovano peluche per la nanna e libri da sfogliare durante il rilassamento.

La sala da pranzo

È il luogo che accompagna a vivere con gioia e serenità il rapporto, la scoperta e la condivisione del cibo all’interno della comunità scolastica.

Un ambiente per socializzare

La sala da pranzo è un ambiente molto capiente, capace di ospitare tutte le sezioni. I tavoli sono di forma circolare, permettendo ai bambini di guardarsi e di avere la possibilità di prendere ciò che serve dal tavolo stesso e di riporre i piatti vuoti al centro. Le insegnanti hanno suddiviso in tre zone i tavoli, a cui ogni classe fa sempre riferimento.

Mangiare ed educare

Prima del pranzo una figura educativa accompagna un paio di “camerieri” per classe ad apparecchiare, gesto molto significativo per i bambini che si sentono responsabilizzati e rinforzano vari concetti tramite l’esperienza (concetti topologici, destra e sinistra, peso, misura, numeri...). Anche durante il pranzo ai bambini vengono date occasioni per esercitare la loro autonomia: versare l’acqua, riempire la brocca o distribuire pane, ritirare bicchieri ed aiutare i più piccoli. Il refettorio permette ai bambini di vivere in serenità un momento fondamentale della loro giornata grazie ancora una volta alla presenza di attenzioni che lo fanno risultare a misura di bambino.

I bagni

I bagni costituiscono un ambiente di notevole importanza perché mettono i bambini nelle condizioni di occuparsi autonomamente del proprio corpo e di prendersene cura.

Un ambiente a misura di bambino

Tutto all’interno del bagno è a misura di bambino, per favorire la sua crescita e la conquista dell’autonomia, la consapevolezza del proprio corpo e la soddisfazione di importanti bisogni. In questo ambiente avvengono esperienze importanti per il bambino, e pur costituendo un momento di routine, questo momento non è lasciato all’improvvisazione.

Imparare anche nei momenti di routine

Il bagno della scuola è unico per le tre sezioni, ma molto grande e organizzato in aree. Presenta una zona con fasciatoio e lavabo capiente per i bambini piccolissimi presenti nelle classi che hanno ancora il pannolino. Nella zona dei lavandini sono presenti delle mensole con bicchierini in cui i bambini ripongono la bavaglia e in corrispondenza di ciascun bicchiere l’asciugamano personale.

Sopra ai lavandini gli specchi aiutano a verificare se si è in ordine, ma soprattutto a guardarsi riflessi, a riconoscersi giocando, perché no, con le proprie espressioni.

All’esterno del bagno ci sono delle panchine su cui si aspetta il proprio turno o su cui si attende che tutti abbino finito; questo favorisce l’ordine e la sicurezza, ma soprattutto insegna ai bambini a rispettare il proprio turno e ad accorgersi che esistono tempi diversi per ciascuno.

Il cortile e il giardino

Il giardino della scuola è un luogo dove è possibile muoversi ed inventare giochi a diretto contatto con la natura.

Spazi esterni rispondono ad alcuni bisogni del bambino: di muoversi, di rintanarsi in spazi raccolti e intimi, di “indaffararsi” con materiali naturali, di rapportarsi con il mondo sociale circostante.
L’area esterna è organizzata in due aree: un’area giochi e un’area verde.

L'area giochi

L’area giochi dispone di uno spazio attrezzato con scivoli in legno, piccole strutture per arrampicate, ponti sospesi in corda e contenitori per la sabbia attrezzati con secchielli, rastrelli e palette per i giochi di travasi. L’area è piantumata in modo da garantire zone ombreggiate durante il periodo caldo.

L'area verde

L’area verde rimane sul lato opposto: vi si affacciano tutte le sezioni e la stanza della nanna. C’è in progetto di ricavare in quest’area uno spazio per la realizzazione di un orto didattico gestito dalla scuola in collaborazione con alcune famiglie.

Il cortile e il giardino si affacciano sulla strada principale del paese, a diretto contatto con le attività che su di essa si affacciano (negozi, sala della comunità, parrocchia e oratorio), ma anche con le attività e le occupazioni che in essa si svolgono.

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